Dragon Ball Online è un MMORPG che usa una combinazione di tastiera e mouse per controllare il proprio personaggio; i tasti W, A, S, D sono utilizzati per muoversi sulla mappa, spostamento effettuabile anche con un click del tasto sinistro del mouse nella direzione scelta. Con la rotellina centrale, invece, si avvicina o si allontana la telecamera, mentre tenendo premuto il tasto sinistro la si può ruotare a piacimento.
Nel gioco è anche possibile saltare con la barra spaziatrice e di conseguenza scalare anche le strutture più improbabili, mentre per nuotare è sufficiente entrare in acqua e muoversi con i tasti direzionali o con il mouse.
La mappa di gioco si apre con il tasto M, ma solo una parte di essa era esplorabile nella beta, e per visualizzare la posizione in cui ci si trova, area iniziale esclusa, è necessario trovare un piccolo monumento con una sfera luminosa in cima, che, una volta esaminato, renderà visibile un altro pezzo di mappa.
Con il tasto N è poi possibile visualizzare una mini-mappa in alto a destra, utile per spostarsi e sapere dove dirigersi nell’area circostante.
Il sistema di combattimento è in semi-tempo reale, con i mostri visibili su schermo, nonché sulla mini-mappa sotto forma di puntini verdi.
Una volta inquadrato un nemico, lo scontro si può iniziare sia premendo il tasto T della tastiera che quello destro del mouse, mentre le varie abilità, posizionate nella Action Bar in basso, corrispondono ai tasti numerici della tastiera, e basterà quindi premerli (o cliccare direttamente sulle abilità con il tasto destro del mouse, se si preferisce) per impartire il comando sulla tecnica da usare, che, così come i vari oggetti curativi o di supporto, richiederà poi alcuni secondi prima di poter essere utilizzata di nuovo, mentre, per le abilità di alto livello, anche diversi minuti o un’ora intera.
In alto a sinistra troviamo le statistiche del nostro personaggio, mentre in alto al centro compaiono quelle del nemico selezionato.
- LP: sono i punti vita, che scendono più attacchi vengono inferti al giocatore; se arrivano a 0 sarà Game Over e si ritornerà nell’ultimo punto che si è fissato come base, cosa fattibile esaminando una piccola costruzione con una faccia viola in cima, situata in vari punti e villaggi della mappa.
- EP: sono da considerasi come i punti magia e vengono usati per le abilità.
- RP: si riferisce alla forza spirituale del giocatore e la barra salirà automaticamente durante il combattimento e scenderà gradatamente una volta concluso. Le sfere poco sotto sono anche conosciute come RP Balls, e, una volta caricatesi, permetteranno di potenziare gli attacchi, come ad esempio rendere più potente una Kamehameha oppure incrementare la durata di abilità di supporto che temporaneamente aumentano le statistiche del proprio personaggio. Si inizierà con una sola RP Ball, ma questo numero aumenterà salendo di livello.
Una volta conclusa la prima Time Quest, Nonno Gohan insegnerà a caricare l’Aura (tasto Z), abilità che permetterà agli RP di salire anche fuori dalla battaglia.
Come nel più classico degli RPG, i personaggi guadagneranno Punti Esperienza e, una volta raggiunta una soglia prestabilita, saliranno di livello, cosa che permetterà di imparare nuove abilità e indossare nuovi equipaggiamenti. Questi ultimi, così come lo Scouter, richiederanno poi una periodica manutenzione, che verrà segnalata dall’icona di un martello in basso a destra e che richiederà una spesa monetaria.
Dragon Ball Online usa un sistema di quests per andare avanti con la storia e nella mappa del mondo: il giocatore deve parlare con i personaggi non giocabili (NPC), che gli affideranno varie missioni, come sconfiggere un certo numero di nemici o uno solo più potente degli altri di tipo “Super”, oppure ottenere un oggetto raro da un mostro, per dargli poi una ricompensa in Punti Esperienza, Denaro, Oggetti, Abilità, o anche Sfere del Drago, che, una volta raccolte tutte e sette, permetteranno di evocare Shenron e ottenere così qualche oggetto raro.
Solitamente l’obiettivo delle quests è segnato con un cerchio rosso sulla mappa, quindi sono molto intuitive. C’è però un limite a quante se ne possono accettare contemporaneamente e quelle che si stanno svolgendo al momento è possibile vederle in una comoda lista sulla destra, appena sotto la mini-mappa.
Nella città dell’Ovest si potrà poi acquistare un radar, che rivelerà quali NPC forniranno delle quests nella zona corrente.
Una volta completate un certo numero di queste missioni, sarà possibile muoversi in altre aree della mappa ed eventualmente sbloccare anche le Time Quests, che riguardano la storia principale.
E la Città dell’Ovest, in questi 200 e passa anni, non si è solo ingrandita tecnologicamente, ma occupa ora altre zone specifiche per ogni razza; una volta completate tutte le quests della propria area iniziale sarà dunque possibile fare quelle di alto livello della propria area tematica nella città di Bulma.
Con il tasto U si apre la schermata dello Scouter, per esaminare il Power Level (livello di potenza) del nemico e paragonarlo al proprio, funzione utile per valutare se un avversario è affrontabile o meno.
I nomi dei mostri sono scritti in verde se la loro abilità è inferiore alla propria, in giallo se più o meno sono al proprio livello, e in rosso se sono più forti. Alcuni di loro attaccheranno i giocatori se li vedranno passare troppo vicino a dove si trovano e alle volte chiederanno anche aiuto ai mostri vicini. Ma, solitamente, se nella mappa principale ci si muove sul sentiero, non si rischierà di venire attaccati, a parte alcune rare eccezioni.
Il gioco offre anche un sistema di PvP, cioè di scontri tra giocatori, che potranno fare dei veri e propri tornei per aggiudicarsi dei premi speciali.
Una volta raggiunto il livello 30 e per 200.000 Zeni (la valuta del mondo di Dragon Ball) sarà poi possibile comprare una Gilda, il cui nome figurerà sotto al proprio, e riunire altri giocatori, per sfidarsi e organizzare eventi o spedizioni in dungeon.
Nel mondo 3D di Dragon Ball è possibile spostarsi più velocemente con vari tipi di mezzi di trasporto, che però richiedono tutti un costo economico.
Per quanto riguarda i veicoli monoposto, sebbene il primo sia ottenibile tramite una quest, sarà poi necessario comprare della nuova benzina (1.200 Zeni la più economica) per continuare a usarlo. Si potranno acquistare altri veicoli più veloci, anche se di conseguenza richiederanno una spesa maggiore.
Ci si potrà inoltre spostare con delle specie di autobus, che seguiranno un percorso prestabilito sulla mappa principale, e i produttori del gioco hanno parlato anche di una futura possibilità di muoversi volando sulla Nuvola d’Oro.
Il metodo più veloce di spostamento resta probabilmente il teletrasporto, inizialmente attuabile parlando con gli abitanti del pianeta Yardrat sparsi per la mappa e in seguito apprendibile come abilità per certe classi.
Durante la terza Time Quest si imparerà anche a scattare con una doppia pressione dei tasti direzionali o del tasto sinistro del mouse, abilità particolarmente utile per seminare i nemici che attaccano all’improvviso.